Ridurre le emissioni digitali senza compromettere le performance pubblicitarie
Challenge
Per la campagna digitale di Leroy Merlin, la sfida era chiara: integrare la sostenibilità nel cuore della strategia pubblicitaria, riducendo l’impatto ambientale senza sacrificare le performance. L’obiettivo era duplice: da un lato, sensibilizzare il pubblico su un tema cruciale come la riduzione delle emissioni, dall’altro, dimostrare che è possibile unire risultati concreti e sostenibilità.
Grazie alla collaborazione tra Mediaplus e Adform, Leroy Merlin ha affrontato una sfida complessa, ottimizzando i processi e migliorando il costo per sessione (CPS) pur rispettando standard di sostenibilità elevati. Il progetto ha richiesto un approccio innovativo per superare i limiti tradizionali della pubblicità digitale, dimostrando che il futuro delle campagne non può che essere green.
Mediaplus e Adform: la tecnologia al servizio della sostenibilità
SOLUTION
Grazie alla piattaforma Adform, una soluzione integrata per la gestione e ottimizzazione delle campagne digitali, e alla tecnologia di Scope3, specializzata nella misurazione delle emissioni di carbonio lungo l'intera supply chain pubblicitaria digitale, Leroy Merlin ha compiuto un importante passo verso una pubblicità più sostenibile. Scope3 fornisce dati dettagliati sulle emissioni generate, come il consumo energetico dei server e il trasferimento dei dati, integrandoli nella piattaforma Adform per consentire agli inserzionisti di ottimizzare le campagne, selezionando partner e strategie a basso impatto ambientale senza sacrificare le performance.
Mediaplus, partner strategico nella gestione delle campagne, ha implementato una blocklist dinamica che escludeva quotidianamente i domini ad alto impatto ambientale, garantendo al contempo un targeting preciso e prestazioni elevate. Questa strategia ha permesso di ridurre fino al 70% le emissioni rispetto alla media nazionale, migliorando al contempo il Costo per Sessione (CPS).
Il progetto ha dimostrando che è possibile combinare sostenibilità e risultati concreti. Inoltre, questo approccio crea una competizione positiva tra i publisher, che sono incentivati ad adottare pratiche più virtuose per essere selezionati da queste tecnologie, poiché i meno sostenibili vengono esclusi dai processi di pianificazione.